FILCAMS CGIL MESSINA
Diritti, servizi e assistenza per i lavoratori del terziario
SEI STATO LICENZIATO?
Hai diritto alla NASPI. Verifica i requisiti e prenota un appuntamento presso la sede più vicina.
CAMBIO APPALTO: DITTA NUOVA, PROBLEMI?
Sei dipendente di una multiservizi, vigilanza privata, ristorazione collettiva che lavora per il pubblico e una nuova ditta è subentrata a quella che ti aveva assunto? Tutela i tuoi diritti.
VIDEO SORVEGLIANZA IN AZIENDA
Sai che il datore di lavoro non può controllare la tua attività tramite la videosorveglianza? Proteggi i tuoi diritti.
PERCHE’ IL MIO COLLEGA, STESSO RUOLO, HA UN CONTRATTO DIVERSO E UNO STIPENDIO MIGLIORE?
Si chiama Dumping Contrattuale, è un fenomeno che coinvolge milioni di lavoratori. A parità di mansioni, un dipendente può percepire tra i 300 e i 700 euro in meno al mese. Pensi di essere soggetto a dumping contrattuale?
TUTELA SEMPRE I TUOI DIRITTI
I lavoratori ci chiamano quando ormai sono in rotta con l’azienda e/o l’azienda ormai sta per chiudere. Non aspettare. I tuoi diritti valgono, sempre. Proteggi i tuoi diritti.
IL NOSTRO UFFICIO VERTENZE LEGALI
Mettiamo a vostra disposizione un ufficio legale per risolvere le controversie e facciamo conteggi sulle somme dovute, oltre ad aiutare nel recupero del credito.
CESSIONE DI RAMO D'AZIENDA
La tua azienda sta affrontando una cessione di ramo e hai paura di essere licenziato? Rivolgiti a noi. Il rapporto di lavoro non si estingue, il lavoratore conserva tutti i diritti che ne derivano.
LIVELLI EQUIPARATI ALLE RESPONSABILITA'
I lavoratori vengono inseriti in un sistema di categorie a cui ogni livello corrisponde un trattamento economico, normativo e determinate responsabilità.
SUNIA È CON TE
Il diritto alla casa è incontestabile! Per il riconoscimento di questo diritto e problemi relativi all'assistenza degli inquilini e assegnatari per gli affitti, potete usufruire del servizio di consulenza offerto dal nostro sportello SUNIA.
AVERE NUOVE SKILLS È ESSENZIALE
Grazie ai nostri corsi di formazione per lavoratrici e lavoratori è possibile rimanere aggiornati sulle nuove richieste nel mercato del lavoro.

A CHI CI RIVOLGIAMO
FILCAMS si occupa della tutela dei diritti dei lavoratori dipendenti del terziario: grande distribuzione, turismo, ristorazione, pulimento, vigilanza privata, trasporto valori, ristorazione collettiva, colf e badanti, parrucchieri ed estetica, studi professionali, etc

COSA FACCIAMO
Tuteliamo i diritti dei dipendenti delle aziende del terziario. Forniamo servizi fiscali, di assistenza sindacale e servizi di patronato. Proteggiamo i diritti dei lavoratori e il loro benessere economico e sociale.

DOVE SIAMO
FILCAMS - Federazione Italiana dei lavoratori del commercio turismo servizi, è un’organizzazione sindacale di categoria della CGIL, è presente in tutta Italia con 180 sedi, a Messina e provincia è presente con 13 sedi. Scopri la più vicina a te.
FILCAMS CGIL
La FILCAMS CGIL è la Federazione Italiana Lavoratori Commercio, Alberghi, Mense e Servizi, aderente alla Cgil, la Confederazione Generale Italiana del Lavoro.
È un’organizzazione sindacale, di natura programmatica, unitaria e democratica, plurietnica di donne e uomini. La sua fondazione risale al 1960, ma le sue radici affondano nel XIX secolo.
FILCAMS oggi conta 620 mila iscritti, 180 sedi in tutta Italia, di cui 13 a Messina. Sono oltre 5000 con 73 rappresentanti sindacali aziendali, 33 componenti dell’assemblea generale provinciale, 3 componenti di segreteria provinciale.
FILCAMS (Federazione Italiana Lavoratori Commercio Turismo e Servizi), si occupa dei lavoratori dipendenti occupati nei seguenti settori: Terziario (Agenti Immobiliari, Agenti e Rappresentanti, Agenzie di Lavoro Interinale, Grande Distribuzione, Coop Consumo, Terziario Avanzato); Turismo (Alberghi, Mense, Ristorazione Collettiva, Imprese di Viaggi e Turismo, Pubblici Esercizi, Stabilimenti Balneari); Servizi (Acconciatura ed Estetica, Amministratori di Condominio, Dipendenti da Istituti per il sostentamento del Clero, Colf, Farmacie, Imprese di Pulizia, Portieri, Studi Professionali, Terme, Vigilanza Privata

Rappresentiamo
La FILCAMS Cgil organizza e rappresenta tutte le lavoratrici e i lavoratori dipendenti (operai, quadri, tecnici e impiegati) ed eterodiretti suoi iscritti, occupati nei settori del Terziario, Turismo e Servizi.

Tuteliamo
La FILCAMS è presente in tutte le regioni e in tutte le province d’Italia e svolge un’attività di tutela dei lavoratori a livello sindacale mediante stipula dei contratti nazionali di lavoro, assemblee sindacali, contrattazione territoriale e aziendale, gestione dei fondi previdenziali e iniziative varie.

Supportiamo
Inoltre, offre ai lavoratori supporto per altri tipi di servizi, anche attraverso il sistema dei servizi Cgil: informazioni contrattuali e legislative, controllo dei prospetti paga, impugnazione del licenziamento, domanda per indennità di disoccupazione, vertenza di lavoro o assistenza legale di diverso genere.

Lavoriamo
FILCAMS è quotidianamente impegnata nella tutela e nell’assistenza dei lavoratori del terziario nel territorio della città e della provincia di Messina. Una sfida enorme e complessa che affronta costantemente vecchie e nuove criticità. A guidare questa azione è la crescente fiducia riposta dai lavoratori nell’organizzazione, sintomo dei un’azione positiva condotta nell’interesse di tutta la società siciliana.
I nostri valori
I diritti al centro
La globalizzazione ha mutato i rapporti di forza all’interno del mondo del lavoro, spesso a svantaggio dei dipendenti di piccole e grandi aziende. Nel territorio messinese questa realtà è diventata ancora più complessa a causa della debolezza intrinseca dello scenario economico. Le opportunità di lavoro non sono frequenti e la cultura dei diritti del lavoratore non è diffusa. Per questo il nostro primo valore è rappresentato dalla tutela, a tutti i livelli, de i dispositivi legislativi e le norme che regolano la vita lavorativa dei dipendenti.
Partecipazione
Non è possibile difendere i lavoratori se questi non informano la rappresentanza sindacale delle criticità presenti in azienda. Quando i sindacati sono chiamati a intervenire la situazione è già divenuta critica. Per questo, grazie all’apertura di nuove sedi, l’offerta di nuovi servizi e la tutela costante, cerchiamo di coinvolgere quanto più possibile il lavoratore in un percorso di consapevolezza attiva nei confronti dei propri diritti.
Inclusione
Il lavoro è il primo e fondamentale strumento di inclusione sociale per quanti vivono situazioni socio economiche disagiate. Con un PIL pro capite che è tra i più bassi d’Italia, alti tassi di disoccupazione e un tessuto economico particolarmente debole, l’area messinese sconta da quasi un decennio un forte arretramento dei livelli di benessere. Una situazione drammatica che colpisce in particolare i giovani, le donne e gli immigrati. Il nostro lavoro è quello di migliorare le condizioni del lavoro e di offrire, attraverso gli strumenti fiscali e assistenziali, le occasioni per un percorso di inclusione.
COSA FARE?
VIVERE BENE DI TURISMO
FILCAMS è attiva con una sua propria sede a Taormina. La nostra organizzazione segue costantemente migliaia di lavoratori stagionali impiegati nel settore turistico, sia sul versante ionico sia su quello tirrenico della provincia di Messina.
Anche se ci sono dei tentativi di destagionalizzazione, il turismo in Sicilia non ha ancora raggiunto i livelli di efficienza e produttività di altre realtà italiane: Liguria, Romagna. Il nostro interesse è di tutelare i diritti dei lavoratori stagionali sia durante i mesi di impiego sia durante il periodo di disoccupazione, nell’ottica di far crescere sia gli operatori del settore sia le aziende.
Per il lavoratore stagionale alle prime armi è importante sapere:
LO STAGIONALE HA GLI STESSI DIRITTI
Il lavoratore stagionale ha gli stessi diritti di un lavoratore dipendente, sotto tutti i punti di vista.
ORARIO DI LAVORO E RIPOSO
L’orario di lavoro è quello previsto dal Contratto Collettivo di riferimento, incluso pagamento delle ore di straordinario. 11 ore è il riposo giornaliero previsto tra un turno e l’altro. Uno (24 ore) il giorno di riposo a settimana.
FERIE, TREDICESIMA, TFR E NASPI
Lo stagionale matura ferie, permessi, tredicesima e TFR. In caso di infortunio spettano i relativi indennizzi. Al termine del lavoro è possibile fare domanda di NASPI, l’indennità di disoccupazione.
PRECEDENZA RIASSUNZIONE
Il lavoratore stagionale ha la precedenza rispetto a nuove assunzioni a tempo determinato. In sostanza, deve riassumerti la stagione seguente. Puoi esercitare questo diritto entro 3 mesi dalla cessazione del rapporto di lavoro, inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno al datore di lavoro.
Se sei un lavoratore stagionale e hai bisogno di qualcuno che tuteli i tuoi diritti?
Contattaci e vienici a trovare nella nostra sede FILCAMS più vicina.
SONO STATO LICENZIATO CHE FARE?
Il licenziamento è uno dei momenti peggiori della vita lavorativa. Il licenziamento non è il capolinea ma la partenza di una nuova stagione. Importante non disperare e soprattutto non sedersi sugli allori. Per riorganizzarsi e trovare un nuovo lavoro lo stato concede un’indennità di disoccupazione, la NASPI. Ci sono dei requisiti per ottenerla, ha una durata definita e può essere richiesta attraverso i patronati FILCAMS.
Per i lavoratori stagionali è buona prassi organizzarsi fin da subito per poter richiedere la NASPI il più tempestivamente possibile.
QUALI SONO I REQUISITI?
Requisiti: 13 settimane di contributi negli ultimi 4 anni e 30 giorni di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti la richiesta di disoccupazione.
Come si richiede: Tramite domanda all’Inps entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, puoi inoltrare la domanda direttamente con noi.
CHI PUO’ RICHIEDERE LA NASPI?
• Apprendisti;
• Soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato;
• Personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
• Dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni.
A QUANTO AMMONTA?
L’indennità è pari al 75% della retribuzione media mensile. Il massimo previsto è di circa 1200 euro.
La NASPI si riduce del 3% ogni mese a decorrere dal primo giorno del sesto mese di fruizione. La riduzione scatta dall’ottavo mese se il beneficiario ha compiuto 55 anni alla data di presentazione della domanda.
PER QUANTO TEMPO?
La NASPI viene pagata ogni mese per un numero di settimane pari alla metà delle settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni.
IN QUANTO ARRIVA?
Generalmente sono previsti 30 giorni di lavorazione per la domanda.
La richiesta della NASPI può avvenire digitalmente attraverso le nostre sedi FILCAMS presenti sul territorio di Messina e provincia. Qui è stato riportato un quadro sintetico sulla NASPI e il suo funzionamento. Per conoscere meglio l’indennità e inoltrare la domanda raccomandiamo di prenotare un appuntamento.
Per approfondire:
https://www.filcams.cgil.it/article/guide_rapide/la_naspi
https://www.inps.it/prestazioni-servizi/naspi-indennita-mensile-di-disoccupazione
L’AZIENDA SUBENTRANTE VUOLE TAGLIARE IL MIO STIPENDIO
Da anni FILCAMS è attiva su tanti tavoli locali e nazionali per affrontare quello che è diventata una brutta consuetudine nei rapporti tra lavoratori e datori di lavoro.
Il caso è ben noto: un’azienda subentra a un’altra in un appalto presso enti pubblici o grandi aziende. Per legge, l’azienda subentrante deve mantenere gli stessi dipendenti, con gli stessi stipendi e gli stessi contratti. Purtroppo questo spesso non avviene.
PROTEGGI I TUOI DIRITTI
Ti hanno detto che per proteggere il tuo posto di lavoro dovrai rinunciare a parte del tuo stipendio? Cambiare contratto e mansione? Andare in cassa integrazione ma venire lo stesso a lavorare? Ti hanno detto che se non sei d’accordo sarai licenziato. Sappi che tutto questo è assolutamente illegittimo, FILCAMS è qui per difendere il tuo posto di lavoro e i tuoi diritti.
COSTRUIAMO UN RAPPORTO PERSONALE
Purtroppo non tutto si può fare via internet e la tutela dei diritti dei lavoratori non ha formule preconfezionate. Bisogna agire di concerto e secondo un’azione strutturata, coinvolgendo FILCAMS e i suoi rappresentanti.
Se sai che presto una nuova azienda subentrerà nell’appalto, se ti hanno detto che dovrai rinunciare ai tuoi diritti e a cambiare il tuo contratto, devi subito contattarci.
IL CAPO MI SPIA
Sempre più spesso i lavoratori denunciano l’ingerenza dei datori di lavoro nello svolgimento delle loro mansioni. Attraverso telecamere vengono costantemente monitorati e ripresi verbalmente dal datore di lavoro che monitora attraverso cam e app tutto ciò che succede nell’ambiente di lavoro.
UNA SORVEGLIANZA TOTALMENTE ILLEGALE
La videosorveglianza dei dipendenti nello svolgimento delle loro mansioni è assolutamente illegittima. Le leggi prevedono specificatamente questa evenienza con norme apposite.
PERCHE’ NON SI PUO ESSERE VIDEO SORVEGLIATI
Due sono le ragioni per cui non si può essere video sorvegliato sul posto di lavoro:
– Per la tutela della privacy.
– Per le norme previste dallo Statuto dei Lavoratori.
Lo Statuto dei lavoratori stabilisce che le telecamere negli ambienti di lavoro possono essere utilizzate solo per: particolari esigenze produttive o organizzative; assicurare la sicurezza sul lavoro dei dipendenti; tutelare il patrimonio ambientale.
La legge prevede che non possano essere inquadrate postazioni di lavoro fisse o aree dedicate all’attività lavorativa: le immagini non devono concentrarsi sui dipendenti, che possono essere ripresi con criteri di occasionalità.
Non è possibile sorvegliare, attraverso telecamere, i lavoratori o installarle in luoghi che, per loro natura, produrrebbero immagini lesive dell’intimità e della dignità della persona, come spogliatoi, docce o servizi igienici.
SE PENSI DI ESSERE VIDEOSORVEGLIATO
Se ritieni di essere video sorvegliato, se il tuo capo dimostra di seguire puntualmente ogni tuo movimento a lavoro, puoi contattarci per tutelare i tuo diritti. Insieme stabiliremo come intervenire per sanare questa situazione.
STESSO RUOLO CONTRATTI DIVERSI
Sempre più spesso vengono da noi lavoratori che scoprono fortuitamente di percepire uno stipendio più basso dei loro colleghi con identico ruolo e anzianità. Si tratta di differenze importanti anche di 300 – 600 euro.
COME PUO’ ACCADERE?
Nella stipula del contratto di lavoro si aderiscono a Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro frutto di contrattazione tra i maggiori sindacati e le associazioni datoriali. Negli ultimi anni si assistito alla proliferazione di contratti collettivi stipulati da sigle sindacali “alternative” o minori che prevedono delle condizioni di lavoro particolarmente svantaggiose per i lavoratori.
COME INTEVENIRE
Questi contratti, che in gergo vengono chiamati “contratti pirata”, purtroppo stanno proliferando. Per attivare una difesa efficace dei propri diritti, il lavoratore può rivolgersi a FILCAMS, insieme interverremo per tentare di sanare il “Dumping Contrattuale”.
IL SOSTEGNO AI LAVORATORI
Il biennio 2020 – 2022 si è caratterizzato per un intervento più o meno costante a sostegno dei lavoratori, prima per la crisi Covid, poi per la fiammata dei prezzi derivati dall’instabile quadro internazionale.
Non si tratta di grandi cifre, anzi. Tuttavia tutti i contributi vanno considerati e i lavoratori, in un quadro di crescente instabilità, hanno ili diritto di ricorrervi.
I BONUS EROGATI
Il 30 novembre sono scaduti i termini per il bonus di 550 euro destinato ai lavoratori con contratto partime verticale ciclico (stagionali). Nell’ottobre del 2022 sono state liquidati anche gli altri bonus di 150 e 200 euro per il sostegno dei lavoratori dipendenti. Per il 2023 si prevedono altre misure di sostegno, per questo è importante rimanere aggiornati.
PARTECIPA AI TUOI DIRITTI
Il mondo è cambiato. Ancora una volta, i lavoratori sono chiamati a vigilare sui propri diritti. È importante poter approfittare di tutti i sostegni offerti dallo stato ma è ancora più importante poterli implementare.
Per questo ti chiediamo di partecipare, non solo iscrivendoti a FILCAMS ma anche rendendoti parte attiva e vigile nella difesa del potere d’acquisto di lavoratori e famiglie.
Segretaria Generale: GISELDA CAMPOLO
Segretaria Territoriale: TANIA POGUISCH
Le Sedi FILCAMS CGIL sono presenti su tutto il territorio italiano.
Sedi presenti sul territorio della città di Messina:
- Via Peculio Frumentario n. 6 (presso il palazzo CGIL).
FAQ
Di cosa hai bisogno?
A Chi spetta?
Ai lavoratori che:
– sono in possesso dei requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno previsti dal d. lgs 230/2021;
– pagano le tasse in Italia;
– hanno carico figli minorenni, (per i nuovi nati decorre dal settimo mese di gravidanza) o maggiorenni fino al compimento del 21° anno di età. Se il figlio ha una disabilità l’assegno è previsto senza limiti di età ed a prescindere da qualsiasi condizione.
L’importo varia seconda del nucleo familiare del reddito.
Per approfondire: www.filcams.cgil.it/article/guide_rapide/assegno_unico_universale_auu_per_figli_a_carico
Importi: www.filcams.cgil.it/article/guide_rapide/nuove_tabelle_anf_1_07_2021_30_06_2022
Sono stato licenziato, che fare?
Il licenziamento ha obbligo di forma scritta, può essere collettivo o individuale, può essere impugnato entro 60 giorni. Il licenziamento deve essere motivato: può avvenire un per motivo oggettivo (l’azienda chiude), per un motivo soggettivo (riguarda il lavoratore). Se il licenziamento è illegittimo è previsto un risarcimento. Se hai dubbi sul tuo licenziamento, ti consigliamo di contattare tempestivamente la nostra sede di zona.
Per approfondire: https://www.filcams.cgil.it/article/guide_rapide/il_licenziamento
Richiedi l’indennità di disoccupazione
Requisiti: 13 settimane di contributi negli ultimi 4 anni e 30 giorni di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti la richiesta di disoccupazione.
Come si richiede: Tramite domanda all’Inps entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, puoi inoltrare la domanda direttamente con noi.
Per approfondire: https://www.filcams.cgil.it/article/guide_rapide/la_naspi
I beneficiari:i lavoratori subordinati compresi apprendisti di tutte le tipologie e i lavoratori a domicilio, ne sono esclusi invece i dirigenti.
Requisiti: lavoratore deve avere un’anzianità aziendale di almeno 30 gg. di lavoro effettivo.
Le cause che giustificano il ricorso alla CIGS sono: riorganizzazione aziendale; crisi aziendale o contratto di solidarietà.
Importo: 80% della retribuzione globale. L’importo è soggetto all’applicazione del massimale unico (varia di anno in anno). Sulla CIGS vanno considerate trattenute INPS e Irpef.
Per approfondire: www.filcams.cgil.it/article/guide_rapide/guida_alla_cigs#a-quanto-ammonta-la-cig
Quante ferie ho?
Le ferie sono un diritto inalienabile del lavoratore. Le ferie sono obbligatorie.
4 settimane di ferie l’anno: è il minimo previsto dai contratti. Due settimane devono essere continuative.
Le ferie vanno pagate come normali giornate lavorative.
Possono essere revocate dal datore di lavoro ma è previsto un indennizzo le spese del rientro anticipato.
Per approfondire: https://www.filcams.cgil.it/article/guide_rapide/guida_sulle_ferie
Congedi e sostegno economico
Le lavoratrici non possono essere licenziate dall’inizio del periodo di gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino. In caso di fruizione del congedo di paternità, il divieto di licenziamento si applica anche al padre lavoratore per la durata del congedo e fino al compimento di un anno di età del bambino.
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Le lavoratrici hanno diritto a un’indennità giornaliera pari all’80 per cento della retribuzione per tutto il periodo del congedo di maternità. L’indennità di maternità, viene anticipata dal datore di lavoro. Sei stata licenziata perché incinta? Vuoi conoscere meglio i congedi e le varie misure di sostegno parentale? Prenota un appuntamento.
Per approfondire: www.filcams.cgil.it/article/guide_rapide/congedi-diritti-maternita-paternita-guida-completa#Divieto%20di%20licenziamento
Quello che serve sapere
I beneficiari: Chi ha lavorato per l’intero anno percepirà una tredicesima intera (pari circa uno stipendio). Chi ha cessato di lavorare durante l’anno, solo la parte corrispondente (in dodicesimi) ai mesi di lavoro prestati.
Trattenute: La tredicesima è tassata dagli oneri fiscali e previdenziali. Nella tredicesima non si calcolano bonus e assegni familiari. La tua tredicesima non arriva o è troppo magra?
Per approfondire: www.filcams.cgil.it/article/guide_rapide/guida_sulla_tredicesima_in_cassa_integrazione
Posso chiedere un anticipo?
Come si calcola il TFR?
È uguale alla somma, per ciascun anno di servizio, della retribuzione utile divisa per 13,5 con un meccanismo di rivalutazione delle somme accantonate. Il TFR matura anche in coincidenza di: ferie, infortunio, malattia, gravidanza e cassa integrazioni guadagni.
Per chiedere l’anticipo
Prerequisito: 8 anni di servizio, se sei in CIGS non si può chiedere anticipo.
Importo: l’anticipo può arrivare al 70% della somma accantonata.
Quando si può chiedere: acquisto prima casa per sé o per i propri figli; per spese sanitarie particolari; per sostenere spese durante il congedo parentale o quello formativo. Per
altri motivi previsti dalla contrattazione collettiva.
Per approfondire: https://www.filcams.cgil.it/article/guide_rapide/tfr
Perchè iscriversi?
Il mondo del lavoro è fatto di regole, norme, situazioni complesse. Non puoi affrontarle da solo. Un avvocato può aiutarti solo in parte, in più è molto costoso e non ha gli strumenti di mediazione previsti per i sindacati.
Naspi, cassa integrazione, richiesta di TFR, richiesta bonus fiscali, per i nostri soci è prevista l’assistenza completa di un patronato: compilazione di dichiarazioni dei redditi, supporto fiscale totale, aggiornamento continuo sulle misure di sostegno.
Da lavoratori a lavoratori, seguiamo costantemente l’attività delle amministrazioni nazionali nella promozione dell’attività di sostegno economico e sociale ai lavoratori. Ti seguiamo nelle richieste di erogazione di sussidi, misure di sostegno, borse di studio e fondi per la tua famiglia.
Siamo lavoratori che da 70 anni proteggono i diritti dei lavoratori dipendenti. Siamo qui, ancora, perché dopo 70 anni abbiamo bisogno di lottare ogni giorno. Solo uniti possiamo affrontare le sfide, entra in FILCAMS lasciati proteggere.
I sindacati sono unioni dei lavoratori che non percepiscono finanziamenti dalle istituzioni. Quello che facciamo è unire le nostre forze. La tessera FILCAMS si paga con una trattenuta sindacale in busta paga che in linea di massima è meno del 1% del tuo stipendio.
Puoi venirci a trovare in una delle sedi vicine a casa tua, oppure compilare il modulo a fondo pagina.
